L’approvazione del bilancio d’esercizio/rendiconto economico-finanziario 2017 per gli enti associativi e per le società: prima scadenza al 30 aprile 2018.

4 aprile 2018

Gli enti commerciali e non commerciali e le società di capitali devono approvare, il rendiconto economico-finanziario o il bilancio di esercizio a seconda delle loro caratteristiche normalmente entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio (o entro il maggior termine di 180 giorni, in casi particolari).

Quest’anno le scadenze sono le seguenti:

• 30.04.2018 oppure maggior termine del 29.06.2018.

Di seguito l’iter da seguire, che può essere così schematizzato:

• redazione del progetto di bilancio e relazione sulla gestione  (se richiesta) e trasmissione del progetto di bilancio e della Relazione sulla gestione all’organo di controllo (se esistente);
• deposito del bilancio presso la sede sociale per la presa visione da parte dei soci;
• deposito del bilancio presso il Registro delle Imprese entro 30 giorni dall’approvazione (per le società di capitali).

Gli amministratori delle società di capitali devono redigere annualmente:

• il progetto di bilancio, composto da stato patrimoniale, conto economico, rendiconto finanziario e nota integrativa (ai sensi del nuovo art. 2423 del C.c.). Restano esonerati dalla redazione del Rendiconto finanziario: le società che redigono il bilancio in forma abbreviata (art. 2435-bis c.c.) e le micro imprese, ossia le imprese che non superano i limiti previsti dall’art. 2435-ter c.c..

• la Relazione sulla gestione (ai sensi dell’art. 2428 del C.c.), se richiesta.

Se nella società esiste l’organo di controllo tali documenti, prima di essere depositati preso la sede sociale, devono essere trasmessi all’organo di controllo (Collegio sindacale, revisore o società di revisione), almeno 30 giorni prima rispetto al giorno fissato per l’approvazione del bilancio.

Se nella società non c’è l’organo di controllo, si procede subito al deposito dei documenti presso la sede sociale.

Il progetto di bilancio, insieme alla Relazione sulla gestione, alla relazione del Collegio sindacale o altro organo di controllo, deve rimanere depositato presso la sede della società, durante i 15 giorni precedenti alla data dell’assemblea e finché viene approvato, in modo tale che i soci possano prenderne visione.

Il bilancio deve essere approvato entro i termini stabiliti dall’art. 2364, comma 2, del Codice civile, ovvero per gli enti associativi, entro il termine espressamente indicato nello statuto, ovvero:

• entro 120 giorni dalla chiusura d’esercizio (termine ordinario); quest’anno il termine scade il 30.04.2018 per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, ovvero entro altro eventuale termine che sia stato stabilito dallo statuto per le associazioni;
• entro 180 giorni dalla chiusura d’esercizio (termine straordinario); quest’anno il termine scade il 29.06.2018 per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare. La possibilità di approvare il bilancio nel maggior termine di 180 giorni è possibile solo in alcune ipotesi particolari, specificatamente previste dal codice civile:
  • società tenute alla redazione del bilancio consolidato;
  • presenza di particolari esigenze connesse con la struttura e l’oggetto della società; in quest’ultimo caso, il maggior termine deve essere previsto dalla statuto della società.

Per le associazioni è necessario verificare nello statuto la possibilità di differire il termine di approvazione e per quali ragioni.

Per approvare il bilancio o rendiconto è necessario prima convocare l’assemblea.

Le modalità e i termini di convocazione sono diversi a seconda che si tratti di associazione, srl o spa:

• per le associazioni e gli altri enti associativi è necessario verificare quanto prevede lo statuto sul tema;
• per le srl, se non è previsto nulla nell’atto costitutivo o nello statuto, la convocazione avviene mediante lettera raccomandata, da spedire ai soci almeno 8 giorni prima della data fissata per l’adunanza dell’assemblea, presso il domicilio che risulta al Registro Imprese, e in essa deve essere indicato il giorno, l’ora, il luogo e gli argomenti da trattare;
• per le SpA occorre distinguere ulteriormente a seconda che si tratti di:
  • società non quotate sul mercato: in tal caso la convocazione deve essere effettuata mediante lettera di convocazione inviata ai soci 8 giorni prima, oppure mediante fax, e-mail o altri mezzi di comunicazione che garantiscano la prova dell’avvenuto ricevimento;
  • società quotate sul mercato: in tal caso la convocazione deve essere effettuata mediante la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale o su un quotidiano indicato nello statuto sociale almeno 15 giorni prima rispetto al giorno fissato per l’assemblea.

TABELLA RIEPILOGATIVA