L’ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO ha pubblicato la modulistica per l’accesso al finanziamento agevolato per far fronte all’emergenza COVID
18 maggio 2020
A distanza di più di quaranta giorni dal varo del Decreto cd. “Liquidità” n. 23 dell’8 aprile 2020, pubblicato lo stesso giorno sulla Gazzetta Ufficiale, sul sito dell’Istituto per il Credito Sportivo è stata messa in data odierna a disposizione degli interessati la modulistica per l’accesso al finanziamento agevolato fino ad Euro 25.000 per ASD/SSD, di cui all’articolo 14, al fine di favorire la ripartenza a causa della pandemia COVID 19.
CARATTERISTICHE
Il mutuo light “liquidità“ è’un finanziamento agevolato a medio termine da destinare alle esigenze di liquidità corrente.
Il mutuo è rivolto alle Associazioni Sportive Dilettantistiche e Società Sportive Dilettantistiche iscritte al registro CONI e sezione parallela del CIP; ha una durata di 6 anni (72mesi) e prevede un piano di rimborso rateale composto da capitale e interessi e con pagamento della rata mensile.
Il pagamento della prima rata avverrà trascorsi 24 mesi dall’accensione del rapporto di finanziamento.
Sulla somma erogata maturano gli interessi di preammortamento per un periodo massimo di 24 mesi.
L’importo finanziabile varia da un minimo di Euro 3.000, sino a un massimo di Euro 25.000 in ogni caso in misura non superiore al 25% dell’ammontare dei ricavi risultanti dal bilancio o rendiconto relativo all’esercizio 2019, ovvero, in mancanza dell’ultimo bilancio o rendiconto regolarmente approvato relativo all’esercizio 2018.
E’ possibile l’estinzione anticipata dopo 18 mesi, pagando l’1% dell’importo residuo da restituire. Non vi sono spese di istruttoria.
TIPOLOGIA DI TASSO
Si tratta di un finanziamento a tasso fisso. Il tasso di interesse è pari all’1,12% con abbattimento totale degli interessi da parte del Fondo Contributi Interessi gestito dall’Istituto (ex art. 5 Legge 24/12/1957, n. 1295) comparto liquidità (art 14 c.1 D.L.8/4/2020 n.23).
Sia il tasso di interesse, sia l’importo delle singole rate restano fissi e invariati per tutta la durata del finanziamento.
DESTINATARI
Associazioni Sportive Dilettantistiche e Società Sportive Dilettantistiche iscritte al registro CONI o alla Sezione parallela CIP, regolarmente affiliate, da almeno 1 anno, alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Sportive Associate,agli Enti di Promozione Sportiva.
GARANZIE
La stipula del finanziamento è subordinata all’intervento Fondo di Garanzia per l’Impiantistica Sportiva ex legge 289/2002–Comparto liquidità(Fondo di Garanzia).
L’art.14, comma 1, del D.L. 8/4/2020 n. 23, ha istituito presso l’Istituto per il Credito Sportivo il Comparto per operazioni di liquidità del predetto Fondo di Garanzia.
Per le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche l’importo massimo garantito complessivo per soggetto è € 25.000,00 (venticinquemila euro), ricorrendone i requisiti previsti dalle citate disposizioni. In base ai criteri del Fondo, la Garanzia è gratuita, non essendo previsti premi per spese di istruttoria né premi periodici a carico del beneficiario. Il comparto ha una dotazione di 30 milioni di euro per l’anno 2020 e la Garanzia può essere attivata limiti di tale disponibilità.
La Garanzia è quindi concessa in misura pari al 100% (cento percento) dell’ammontare del Finanziamento fino a esaurimento delle risorse assegnate al fondo.
NOTA BENE. Le richieste al Fondo di Garanzia sono esaminate dal Gestore e vengono ammesse in ordine di arrivo fino a esaurimento plafond.
COMPILAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di finanziamento deve essere compilata on line, sul sito dell’Istituto per il Credito Sportivo.
A seguito dell’invio del modulo, l’Istituto entro 24 ore svolgerà i primi controlli formali e in caso non risultassero incongruenze nei dati immessi, contatterà l’ente sportivo tramite e-mail, allegando copia PDF dei dati pervenuti per verifica degli stessi da parte del richiedente, il quale, una volta eseguito il citato controllo, dovrà rispondere alla mail allegando copia digitale dei seguenti documenti:
– Documento d’identità (preferibilmente patente o passaporto) e tessera sanitaria del legale rappresentante (entrambi fronte-retro);
– in caso di SSD, documento d’identità (preferibilmente patente o passaporto) e tessera sanitaria dei soci che posseggono, anche indirettamente, una quota superiore al 25% del capitale sociale (entrambi fronte-retro);
– Atto costitutivo e Statuto vigente;
– Certificato di iscrizione nel Registro delle Persone giuridiche in data non superiore a tre mesi (solo per le ASD con personalità giuridica);
– Ultimo bilancio/rendiconto approvato, completo di tutti gli allegati (se riferito all’esercizio 2018 sarà necessario integrare la documentazione fornendo altresì la bozza di bilancio/rendiconto 2019, con approvazione del consiglio direttivo della ASD o dell’organo amministrativo della SSD);
– Certificato di iscrizione al Registro Nazionale delle ASD/ SSD tenuto dal CONI;
– Estratto conto bancario dell’ASD/SSD riferito all’ultimo trimestre 2019;
– Lettera di attestazione della Federazione Sportiva Nazionale, Disciplina Associata, o Ente Nazionale di Promozione Sportiva (come da modello scaricabile dal sito);
– Certificazione del Presidente/legale rappresentante (come da modello scaricabile dal sito)(solo per le Associazioni senza personalità giuridica);
– Verbale della deliberazione di contrazione del mutuo (come da modello scaricabile dal sito), se l’ASD/SSD utilizza libri sociali vidimati tale deliberazione deve essere riportata sul relativo libro, avendo cura di trasmettere, oltre al testo della delibera, anche copia dell’ultima pagina contente la vidimazione notarile;
– Richiesta di erogazione del finanziamento (come da modello scaricabile dal sito);
– Modulo Richiesta di accesso ai “Comparti liquidità” del Fondo di Garanzia e del Fondo Contributi negli interessi, ex D.L. 23/2020, art.14, debitamente compilato e firmato (scaricabile dal sito – Allegato 2).
E’ possibile prendere visione dello schema del contratto di mutuo accedendo all’area dedicata al mutuo light liquidità del sito web dell’Istituto.
La domanda non verrà ritenuta formalmente valida e non verrà quindi processata fin quando non saranno stati resi disponibili tutti i documenti richiesti, eventualmente anche a seguito di integrazioni, fatti salvi gli ulteriori approfondimenti che l’Istituto si riserva di effettuare.
IBAN ente sportivo/DESTINAZIONE FONDI RICHIESTI/CURRICULUM VITAE GESTORE
Nella domanda è necessario indicare l’IBAN dell’ente sportivo beneficiario, oltre all’esatta indicazione dell’utilizzo che verrà fatto dei fondi ottenuti attraverso il contratto di mutuo. L’Istituto potrà richiedere in qualsiasi momento prova documentale dell’utilizzo delle somme. Sarà necessario dettagliare le diverse finalità della liquidità e gli importi destinati ad ognuna di queste (esempio canoni locazione, bollette, etc.). Sarà inoltre necessario indicare i titoli di studio conseguiti dal gestore dell’impianto sportivo.
La somma degli importi indicati deve necessariamente coincidere con l’importo del finanziamento richiesto, a pena di nullità della domanda.
PEC e FIRMA DIGITALE
Viene raccomandato agli enti sportivi di dotarsi di firma digitale, per rendere più rapide le procedure di stipula ed erogazione del finanziamento e di casella PEC, per rendere maggiormente sicure le comunicazioni.
Cristiana Massarenti
Note
Nota 1
Art. 14. (Finanziamenti erogati dall’Istituto per il Credito Sportivo per le esigenze di liquidita’ e concessione di contributi in conto interessisui finanziamenti) 1. Il Fondo di cui all’articolo 90, comma 12, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, puo’ prestare garanzia, fino al 31 dicembre 2020, sui finanziamenti erogati dall’Istituto per il Credito Sportivo o da altro istituto bancario per le esigenze di liquidita’ delle Federazioni Sportive Nazionali, delle Discipline Sportive Associate, degli Enti di Promozione Sportiva, delle associazioni e delle societa’ sportive dilettantistiche iscritte al registro di cui all’articolo 5, comma 2, lettera c), del d.lgs. 23 luglio 1999 n. 242. A tali fini, e’ costituito un apposito comparto del predetto Fondo con una dotazione di 30 milioni di euro per l’anno 2020. Per la gestione di tale comparto del fondo e’ autorizzata l’apertura di un conto corrente di tesoreria centrale intestato all’Istituto per il Credito Sportivo su cui sono versate le predette risorse per essere utilizzate in base al fabbisogno finanziario derivante dalla gestione delle garanzie. 2. Il Fondo speciale di cui all’articolo 5, comma 1, della legge 24 dicembre 1957, n. 1295, puo’ concedere contributi in conto interessi, fino al 31 dicembre 2020, sui finanziamenti erogati dall’Istituto per il Credito Sportivo o da altro istituto bancario per le esigenze di liquidita’ delle Federazioni Sportive Nazionali, delle Discipline Sportive Associate, degli Enti di Promozione Sportiva, delle associazioni e delle societa’ sportive dilettantistiche iscritte nel registro di cui all’articolo 5, comma 2, lettera c), del d.lgs. 23 luglio 1999 n. 242, secondo le modalita’ stabilite dal Comitato di Gestione dei Fondi Speciali dell’Istituto per il Credito Sportivo.Per tale funzione e’ costituito un apposito comparto del Fondo dotato di 5 milioni di euro per l’anno 2020. 3. Agli oneri derivanti dal presente articolo pari a 35 milioni di euro per l’anno 2020, si provvede mediante corrispondente riduzione delle somme di cui all’articolo 56, comma 6, decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, e a 5 milioni di euro per l’anno 2020, in soli termini di fabbisogno, mediante utilizzo delle risorse di cui all’articolo 13, comma 12.