Circola da alcune settimane una nuova frode telematica finalizzata ad ottenere informazioni circa la situazione contabile dei destinatari.
Attraverso una mail, inviata dall’indirizzo di posta elettronica gdf.gov.it@minister.com, creato ad hoc per somigliare ad una e-mail istituzionale apparentemente riconducibile a quella della Guardia di Finanza, viene richiesto ad ignari cittadini di inviare documentazione contabile e fiscale, entro 48 ore dalla ricezione della medesima e-mail, a causa di una presunta evasione fiscale.
A lanciare l’allarme sono le stesse Fiamme Gialle, specificando che l’e-mail non è uno strumento di comunicazione della Guardia di Finanza e che nessuno verrà mai avvisato tramite posta elettronica di una presunta evasione fiscale, poiché il Corpo dell’Ordine comunica ai cittadini esclusivamente con posta elettronica certificata. Si tratta di una vera e propria truffa perpetrata attraverso il cosiddetto fenomeno “email spoofing” che consente l’invio di e-mail con l’indirizzo del mittente falsificato.
Consigli utili:
- In caso di ricezione del messaggio procedere a cancellarlo immediatamente senza inviare quanto richiesto;
- Qualora sia stata inviata la documentazione richiesta, segnalare l’accaduto al più vicino Reparto della Guardia di Finanza o al numero di pubblica utilità 117